Nadine Labaki è una regista libanese di 33 anni. Vive di spot pubblicitari e videoclip, poi un giorno si mette a fare un film e lo intitola Caramel. Glielo prendono a Cannes alla Quinzaine des realisateurs e glielo candidano all'Oscar come Miglior Film Straniero.
La trama ve la leggete qui, a me interessa scrivere che è un film delizioso.
Nelle bollenti giornate estive vi siete mai "nebulizzati" addosso un soffio d'acqua Evian per rinfrescarvi? Io si e so quale piacere produce ai sensi... si ai sensi, come questo film.
Niente capolavoro, niente film indimenticabile, niente straordinaria prova di cinema: è un film che ti fa respirare e di respiri io ne ho bisogno qui e adesso.
A parte il casting notevole (la regista è davvero bella nella parte della parrucchiera cosi come una delle sue amiche) c'è una scena che si è sistemata dolcemente nella mia memoria: un poliziotto si innamora di lei che però è impegnata a fare l'amante di qualcuno. Un giorno in negozio lei riceve la solita telefonata dell'amante, va alla finestra e nel conversare volge lo sguardo oltre la vetrina, non vede nulla, tantomeno il poliziotto che al di là della strada, in un bar, la osserva. Campo e controcampo, lei rivolgendosi all'amante - ciao amore mio... Il poliziotto rivolgendosi a lei - aspettavo che mi chiamassi... Lei - hai dimenticato il tuo portafoglio qui... Il poliziotto - ho aspettato più di un'ora. E' così che si formano sussulti emotivi capaci di portarti via per un tempo sufficiente per stare bene, non importa quello che succede dopo...
La trama ve la leggete qui, a me interessa scrivere che è un film delizioso.
Nelle bollenti giornate estive vi siete mai "nebulizzati" addosso un soffio d'acqua Evian per rinfrescarvi? Io si e so quale piacere produce ai sensi... si ai sensi, come questo film.
Niente capolavoro, niente film indimenticabile, niente straordinaria prova di cinema: è un film che ti fa respirare e di respiri io ne ho bisogno qui e adesso.
A parte il casting notevole (la regista è davvero bella nella parte della parrucchiera cosi come una delle sue amiche) c'è una scena che si è sistemata dolcemente nella mia memoria: un poliziotto si innamora di lei che però è impegnata a fare l'amante di qualcuno. Un giorno in negozio lei riceve la solita telefonata dell'amante, va alla finestra e nel conversare volge lo sguardo oltre la vetrina, non vede nulla, tantomeno il poliziotto che al di là della strada, in un bar, la osserva. Campo e controcampo, lei rivolgendosi all'amante - ciao amore mio... Il poliziotto rivolgendosi a lei - aspettavo che mi chiamassi... Lei - hai dimenticato il tuo portafoglio qui... Il poliziotto - ho aspettato più di un'ora. E' così che si formano sussulti emotivi capaci di portarti via per un tempo sufficiente per stare bene, non importa quello che succede dopo...
1 commento:
è un film bellissimo, io l'ho trovato veramente uno dei pochi film gradevoli visti ultimamente
Posta un commento